Oggi sono tornato per parlarvi di una esercitazione che abbiamo fatto con il prof. Manfredini per quanto riguarda la fotografia.
Questa esercitazione si basa sulla profondità di campo e il movimento, due elementi fondamentali della fotografia.
Per chi non lo sapesse per profondità di campo si intende la lunghezza entro il quale il nostro soggetto risulta a fuoco.
La profondità di campo varia:
- Distanza di ripresa, ovvero la distanza tra noi e il soggetto, e minore è la distanza di ripresa minore sarà la profondità di campo e ovviamente viceversa.
- Dall'apertura del diaframma, ovvero meno è aperto maggiore è la profondità di campo e viceversa.
- Lunghezza focale dell'obbiettivo, quindi se è minore di 50 avremo un'ampia profondità di campo e invece se è maggiore di 50 avremo una bassa profondità di campo.
- Dimensione del sensore, ma questo fattore è meno importante e incide sulla fotografia in modo molto sensibile.
diaframma: f/5.6 tempo: 1/50 ISO: 200
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